Cos’è?

Il consultorio familiare diocesano “La dimora” è uno spazio di incontro e ascolto in cui le persone, le coppie e le famiglie possono trovare un sostegno e un accompagnamento per far fronte alle difficoltà che possono incontrare nel corso della loro vita.

Nasce dall’esperienza di fede delle persone che vi operano dentro uno sguardo teso al riconoscimento dell’uomo nella sua totalità, nel pieno rispetto delle convinzioni di ognuno.

 Cenni storici e sede

Dopo una significativa presenza nel centro storico di Perugia, la sede del consultorio diocesano è oggi in via don Alberto Seri n. 10 nei pressi del policlinico di Perugia. I nuovi ambienti, frutto della ristrutturazione della vecchia canonica della Chiesetta di Sant’Andrea delle Fratte, consentono agli operatori di ricevere le persone in luoghi idonei, dedicati, riservati e accoglienti. Attualmente la struttura è costituita da 4 piani e dotata di ascensore: al piano terra si trova l’ingresso con postazione di segreteria e piccola sala di attesa, bagno attrezzato per disabili con antibagno e sala per le riunioni; al piano primo ci sono lo studio dei consulenti familiari, una piccola sala di attesa, il bagno riservato al personale, lo studio dello psicologo con vetro bidirezionale per l’espletamento delle consulenze tecniche e l’ambulatorio di ginecologia con bagno proprio; al terzo piano vi è la sala per la mediazione-terapia-conciliazione familiare e una piccola segreteria; all’ultimo piano vi è una torretta-biblioteca.

 Cosa offre?

Il Consultorio offre:

Terapia, conciliazione, mediazione familiare: alla coppia in crisi può essere offerto, a seconda dei casi e della volontà della stessa, un intervento di aiuto alle dinamiche comunicative e relazionali familiari (terapia familiare), un intervento che aiuti a ricomporre il conflitto di coppia in caso di rischio di separazione (conciliazione familiare), un aiuto alla coppia che ha già deciso o agito una separazione o divorzio nella riorganizzazione delle relazioni familiari laddove sono presenti figli per favorire la bigenitorialità (mediazione familiare).

Consulenze psicologiche (individuali, di coppia, familiari): sostegno al cambiamento, alla crescita e alla realizzazione personale della persona

Consulenze psichiatriche: consulenza specialistica per problemi, difficoltà o disagi relativi alla sfera personale e psichica.

Consulenze etico-morali-bioetiche: consulenza specialistica per problemi di vita che coinvolgono la sfera etica-bioetica e morale.

Consulenze ginecologiche e di regolazione della fertilità umana: visite ginecologiche, sostegno nelle gravidanze difficili, consulenze per i problemi connessi all’infertilità e per la procreazione responsabile attraverso l’insegnamento dei metodi naturali di regolazione della fertilità. Inoltre ogni anno a settembre viene avviato un breve seminario su questo tema.

Consulenze legali: consulenza specialistica in materia legale (diritto di famiglia, successioni ereditarie, diritto civile ecc.).

Formazione e organizzazione incontri tematici-convegni: Dal 2014 ogni anno viene avviato un percorso di formazione per nuovi operatori consultoriali che prevede un ciclo di 12 incontri, un esame finale e un periodo di tirocinio. Al termine viene rilasciato un attestato di frequenza necessario per svolgere il servizio di operatore consultoriale volontario presso il Consultorio “La Dimora”.

Vengono anche organizzati incontri tematici sugli ambiti in cui opera la struttura.

Attualmente operano nel Consultorio a titolo volontario:

17 operatori consultoriali

21 operatori consultoriali in formazione

3 psicologi,

4 avvocati,

1 psichiatra,

1 terapeuta di coppia,

1 ginecologa,

1 assistente sociale,

1 moralista-bioeticista,

1 consulente etico,

5 insegnanti di metodi naturali di regolazione della fertilità

4 mediatori familiari (di cui due ancora in formazione)

1 insegnante ed esperto di didattica

In un primo momento, ogni persona che si rivolge al Consultorio viene accolta dall’operatore consultoriale di turno, appositamente formato, che resterà nel corso di tutta la presa in carico quale tutor, un suo punto di riferimento. Nell’ambito di due o tre colloqui, l’operatore consultoriale offre alla persona uno spazio di ascolto per l’espressione della situazione problematica che vive, raccoglie le informazioni a riguardo e valuta con essa e poi insieme all’équipe multidisciplinare, se attivare uno specialista o avviare un percorso di sostegno e consulenza portato avanti dallo stesso operatore.

Invia quindi, la persona al professionista con il quale prosegue il percorso di aiuto. Il numero di incontri varia a seconda dei casi e della problematica e viene concordato con lo specialista nei primi colloqui conoscitivi.

 Quanto costa?

Il Consultorio si mantiene grazie alle libere donazioni di benefattori.

Le prestazioni dei singoli operatori sono a titolo gratuito; solo se è necessaria una presa in carico prolungata e più strutturata, la persona può essere invitata a proseguire il rapporto con il professionista in sede privata.